centro di formazione aziendale British Olivetti, Haslemere (Surrey, Gran Bretagna)
- British Olivetti Training Centre, Haslemere (Surrey, UK) (alternate)
Tipologia Architettura e Paesaggio
Metadati
Tipologia
- Tipologia edificio
- edificio scolastico
Architetto
- Edward Cullinan
Notizie storiche
- Descrizione
- Parte del più ampio progetto per il nuovo Training Centre della British Olivetti [Storiaolivetti] originariamente affidato al solo James Frazer Stirling nel 1969, la rifunzionalizzazione della residenza di campagna Branksome Hilders di Haslemere (Surrey, Inghilterra) si deve allo studio dell’architetto Edward Cullinan.
Tra il 1969 e il 1973, Cullinan avrebbe firmato anche i progetti per alcune nuove filiali della consociata britannica a Hove [scheda], Belfast [scheda], Derby [scheda], Dundee [scheda], Carlisle [scheda], Edimburgo (non realizzata) [scheda].
Curato dallo studio di Cullinan in completa autonomia rispetto a Stirling, il restauro della residenza di Haslemere coinvolge le 77 camere per complessivi 150 posti letto, le sale di studio e lettura, la sala da pranzo con cucina, un bar, una sala TV, e una serie di installazioni sportivo-ricreative distribuite nel parco circostante (campi da tennis, campo da calcio, piscina e sauna). Gli allievi saranno alloggiati in camere doppie per favorire il dialogo e i rapporti interpersonali nonché lo spirito di appartenenza al Gruppo, come già avvenuto nella scuola Olivetti CISV di Firenze [scheda].
La corte posteriore dell’edificio viene chiusa per inserirvi l’atrio di ingresso e il foyer di collegamento con l’ampliamento, il bar e i collegamenti verticali, liberando così parte degli interni.
Nel complesso, la rifunzionalizzazione non comporta significative modifiche all’aspetto esterno dei fabbricati, salvo che per l’abbattimento di alcune ciminiere e nell’inserimento di rampe e scale per superare i dislivelli tra la quota del terreno e il piano terra. L’altro elemento riconoscibile dell’intervento di Cullinan è rappresentato dagli abbaini triangolari inseriti in copertura per fornire luce naturale alle camere dell’ultimo livello.
Al luglio del 1969 risale anche il progetto di un eventuale ampliamento della struttura ricettiva in particolare destinati ad altre camere da letto, schema che viene presentato contestualmente anche allo studio di Stirling per l’ampliamento. In questa soluzione, una serie di padiglioni semi-ipogei sono posizionati a formare una corona attorno alla residenza esistente e al nuovo edificio. Il progetto di Cullinan non avrà seguito, forse a causa delle sostanziali modifiche apportate all’impianto planimetrico dell’edificio destinato alla scuola.
- Estremi cronologici
- 1969 - 1971
- Descrizione
- Inaugurazione.
- Estremi cronologici
- 1973
Fonti esterne
- Bibliografia di riferimento:
- Red., Olivetti's training centre, Haslemere. 1, residential wing; Architect: Edward Cullinan. 2, Teaching and social wing; Architects: James Stirling & Partner, in “Arkitektur” (Copenhagen), vol. 18, n. 4 (1974), pp. A62-A66.
- Red., Olivetti’s new branches in Britain, in “Architectural Design”, XLIII, n. 4 (1973), pp. 216-223.
- Red., Quattro filiali Olivetti in Inghilterra, in “Domus”, n. 528 (1973 novembre), s.p.
- Red., Dépots et bureaux locaux. Principe pour Belfast, Carlisle, Derby et Dundee, G.B., in Giorgio Ciucci, Bernard Huet, Amerigo Restucci, Georges Teyssot (a cura di), Politique industrielle et architecture: le cas Olivetti, in «L'architecture d'aujourd'hui», n. 188, num. Monografico (1976), pp. 88-89.
- Edward Cullinan, Olivetti 1970-1972, in Kenneth Powell, Edward Cullinan architects, Academy Editions, London 1995, pp. 72-73.
- Todd Gannon, Reyner Banham and the Paradoxes of High Tech, with an unpublished essay by Reyner Banham, Getty Publications, Los Angeles 2017, pp. 72-87.
- Mark Girouard, Four Olivetti branches’, building study, in “Architects’ Journal”, vol. 157, n. 26 (1973), pp. 1551–1569.
- [John H. Pavitt (a cura di)], Two for Olivetti, in “The Architectural Review”, CLV, n. 926 (1974), pp. 190-216.
- Marco Spada, Between Stirling and Olivetti: Ted Cullinan’s Workplaces Design in the UK, in “Architecture”, vol. 2, n. 2 (2022), pp. 196-213.
Filmografia:
Interviste a Edward Cullinan e Robin Nicholson, in Davide Maffei (regia), in collaborazione con Associazione Archivio Storico Olivetti, Paradigma Olivetti e Prospettiva Olivetti, AirPixel, Imago Orbis, 2020, 88 min.
Fonti archivistiche varie
- Archivio Associazione Archivio Storico Olivetti, Ivrea (Italia)
Londra, RIBA - Royal Institute of British Architects, Drawings & Archives Collections, Edward Cullinan Architects archive, c. 1959-1987, non catalogato, [sezione] Olivetti Branksome Hilders.