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Le case possono aspettare – Lettera da Taranto –

Abstract:
A Taranto, secondo i dati della Camera di Commercio, il costo dell’ abitazione assorbe, in media, il30-40% del salario medio. siamo quindi di fronte ad indici più che doppi rispetto a quelli calcolati per tutto il territorio nazionale. Secondo uno studio del Banco di Sicilia, infatti, in Italia il canone di fitto incide sul salario per il 15%. É fuor di dubbio, quindi, che a Taranto la crisi della casa ha raggiunto aspetti molto gravi. (…) Intanto, i 2.500 appartamenti progettati dalla Italsider si pongono accanto ai mille della Gescal già pronti ma stanno alla finestra, a guardare questa strana metamorfosi dell’ industria di Stato, venuta a Taranto con funzione di rottura delle antiche incrostazioni parassitarie, che, viceversa, è il tramite obiettivo attraverso cui la speculazione edilizia degli anni ’50 draga per sè qualche miliardo in più dal monte salari ora più pingue. (…)
Descrittori:
Documenti e Inchieste;
Descrizione:
Pag. 32-33 – Illustrazioni:
Indicazioni bibliografiche:
Annata: 10/1966
Titolo: Le case possono aspettare – Lettera da Taranto –
Lingua:
Italiana
Natura:
Mensile
Numero definitivo:
130
Note:
BASILICATA N. 5 ( 388 ) Ottobre 1966 Anno 10 ( nuova serie )
Osservazioni:
Riferimenti bibliografici e giornalistici richiamati nell’ articolo:
Tipologia scheda:
Indici di rivista
Soggetto conservatore:
Associazione Archivio Storico Olivetti
Soggetto depositario:
Associazione Archivio Storico Olivetti

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